La bellezza non è solo quella fisica. Grazie a Dio. Potrebbe sembrare un’affermazione scomoda o contraddittoria per chi, come me, “vive” con il rendere belli o più belli.
Ma non è così. Anzi. Non c’è bellezza più grande ed intramontabile di quella dell’intelligenza.
Per questo il chirurgo plastico è utile solo alle persone intelligenti e consapevoli. Il resto della popolazione può farne a meno: né io né nessuno dei miei colleghi possiamo fare niente per loro.

Non ho remore a dirlo e posso affermarlo, senza paura di essere smentita, sulla base della mia storia professionale.
Come chiunque intraprenda una professione, anch’io ho iniziato senza esperienza: alcuni anni fa avevo lo studio, la carta intestata, pagavo l’affitto ma i pazienti erano pochi, quasi meteore. Sono figlia di nessuno e lo dico con orgoglio.
A qualche mese dalla specializzazione, ero senza una lira ma con tante responsabilità sulle spalle. Mi trovai a piangere chiusa nel bagno di casa mia: cosa stavo facendo? Cosa avevo fatto? Tutto sbagliato, tutto da rifare?
Orfana di padre, mia madre aveva lottato con me con tutte le sue forze per quella laurea e quella specializzazione. Mi ero privata di tutto per studiare. Avevo lavorato e studiato per mantenermi all’università. I sacrifici sono stati molti e per lungo tempo. Malgrado tutto mi ero laureata con 110/110 e lode. Malgrado tutto mi ero specializzata con 110/110 e lode. Malgrado le lodi non guadagnavo il becco di un quattrino e ho avuto zero pazienti per mesi.

Sono stati momenti molto duri ma oggi posso dire con orgoglio di non aver mai perso i miei principi. Sarebbe stato anche troppo facile acconsentire a trattamenti “inutili” ma “innocui” su pazienti facoltosi e capricciosi: loro avrebbero ottenuto ciò che volevano e io avrei risolto la mia situazione economica. Tutti contenti quindi? No perché avevo fatto il giuramento d’Ippocrate e giurare è giurare. La risposta era un no, anche se questo complicava la mia vita; un no che andava contro i problemi della vita reale. Sono davvero orgogliosa di quei no. Non mi sono mai svenduta.

Vi state forse chiedendo che cosa c’entri la bellezza con l’intelligenza. Tutto, dico io. Là dove finisce l’uno comincia l’altra.
Dove non c’è una mente sana non ci può essere chirurgia estetica. Dove non c’ è intelligenza, non c’è chirurgia estetica che tenga.
Se la bellezza fine a se stessa è transitoria quanto inutile, la bellezza dell’intelligenza è non solo solida ma intramontabile.
Non possiedo un solo prodotto Apple ma ho grandemente amato Steve Jobs: ho amato la sua intelligenza.
Una persona intelligente è sempre bella. Anzi splendida.
Una persona intelligente che ha cura della sua bellezza può diventare magnifica.
Una persona bellissima ma non intelligente e non consapevole non sarà mai felice… malgrado ogni chirurgo plastico!
Ieri, oggi e domani.

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